Si… forse è davvero così. Ho voluto credere a tante cose… mi è mancato a un certo punto del mio matrimonio la terra sotto i piedi… non stavo bene, non stavo più bene. O meglio: non in valore assoluto… ma relativo: stavo bene, ma le volte che stavo male erano molte di più.

E allora avevo bisogno di bere, come uno che attraversa il deserto e a un certo punto capisce di non aver più acqua nella borraccia. Avrei creduto a tutto… a Babbo Natale o alle favole.

E di favole, a una favola, ho creduto più che ad altre. Ho creduto a te. Ho creduto a quello che mi dicevi, ed anche a quello che non mi dicevi e mi facevi intendere. Che forse… valeva anche molto ma molto di più. Ho creduto ai silenzi, ai detti e non detti, ai tuoi “chissà forse”…. e in questo ho sbagliato, perchè ho voluto io credere ciecamente a tutta quella droga che mi propinavi.

Erano bugie belle, tutte. Se ne fosse avverata una su dieci… ne sarebbe valsa la pena. Ed invece… invece no, tutto e il contrario di tutto, così tu non sbagliavi mai. E io a dare evidenza solo ad una parte, ovviamente alla parte che piu’ di altre mi dava sollievo.

E guarda oggi dove e come sono finito. Per colpa mia…. ma anche, molto, per colpa tua.

Ah no… tua no…. perchè tu non hai mai colpe, giusto? Ma in fondo a chi e cosa serve dare colpe, oggi. In fondo…. sei stata la più bella bugia a cui ho voluto credere. Mi è piaciuto crederlo, mi ha fatto stare bene. Ora…. non più.

Categories:

Tags:

No responses yet

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenti recenti

Nessun commento da mostrare.